

Francesco Grassi - Season03Episode01
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Chi è Francesco Grassi?
Una persona come tante. Il che è già un grandissimo risultato
Raccontaci di te, qual è il tuo background e qual è stato il percorso che ti ha portato a ciò che fai oggi.
Ho una formazione totalmente devota all ’arte o meglio all ’immaginazione, al disegno, alla grafia, nel senso che anche per tutto il periodo della scuola dell ’obbligo, dal primo giorno di elementari all ’ultimo delle superiori, quello che ho fatto durante le ore di lezione è stato disegnare, sempre e solo disegnare. Con ovvi pessimi risultati nelle materie di studio. Poi finalmente l ’accademia di belle arti a Milano, dove potevo, volendo, sempre e solo disegnare. Li ho smesso di disegnare. Qualche successo, diverse batoste ed eccomi qua.
Ci sono stati libri, film o esperienze che hanno influenzato il tuo modo di vedere il
mondo?
Non credo particolarmente nella possibilità che un singolo libro o un singolo film possano cambiare o influenzare tanto il nostro immaginario da cambiarlo, tutto ci influenza e ci cambia in modo più o meno percettibile. Siamo la massa informe delle nostre esperienze. Se devo fare dei nomi per divertirci insieme direi Ultimate Warrior, Ken il Guerriero, i Sangue Misto, Tony Trujillo, Vega di Street fighter e Howarang di Tekken 3, Federico Fellin, Final Fantasy VIII, Carlo Rosselli, Dries van Noten, Fabrizio de André, Mike Kelley… ma è una lista assolutamente incompleta di personaggi e autori che ho amato inconsapevolmente e consapevolmente nelle varie fasi della mia vita e hanno avuto un' influenza culturale su di me. Ecco la poetica o il pensiero di un autore può influenzarti molto, ma bisogna guardare attentamente.
Parliamo un pò di Anonima Agricola…
Perchè Anonima Agricola?
Il nome non l ’ho scelto io. Una scelta troppo difficile per me. Margherita (ndr. Margherita Marri, architetto del progetto) venne con questa proposta legata all’anonimato dei materiali che abbiamo usato e alla serialità con cui sono stati concepiti i poderi della riforma agraria dall’Ente Maremma. Concettualmente intrigante, poi anonima finisce con MA di Maremma. Ha un bel suono, riporta a qualcosa di misterioso. Andata!
Quale è la tua visione imprenditoriale?
Ho solo cercato di salvarmi la vita con un tentativo estremo di fare qualcosa che avrei amato per la sua sincerità. Credo che per definirsi imprenditori, o meglio buoni imprenditori si debba avere una conoscenza microscopica del proprio settore, essere oculati nelle scelte che si fanno, avere delle competenze specifiche nella gestione aziendale, ecc… non avendo tali competenze, sono andato sul sicuro, facendo qualcosa a cui sapevo avrei dedicato con spontaneità tutta la mia passione e quando si ha passione è più difficile fallire totalmente, certo il rischio c’è sempre. Adesso Anonima Agricola è il sigillo che tiene insieme tutte le mie personalità.
Se doveste racchiudere l ’essenza di cos’è Anonima Agricola per voi in un piatto, che cosa scegliereste?
La parmigiana di melanzane, il mio piatto preferito. Piace a molti… ma non a tutti.
Perchè la zanzara come elemento visivo principale di Anonima Agricola?
La zanzara è un elemento disturbante, che si scaccia e si cerca di eliminare. È un po come quella parte stonata del racconto idilliaco di cui si evita di parlare, o quella parte del corpo che non si mostra sui social. mi viene in mente Tela di Ragno di Gianmaria Testa, per raccontarlo con un brano musicale. Io credo che invece che di tentare inutilmente, costantemente, di scacciare i difetti, si debbano accogliere. Accettare l ’imperfezione è stato il primo vero passo verso la mia pace interiore, verso la bellezza della verità, un passo lungo dieci anni, o forse tutta la vita, ma è comunque la scelta migliore tra le opzioni.
C’è qualcosa secondo voi ancora da scoprire o valorizzare meglio della Maremma?
Da scoprire non lo so, da valorizzare tantissimo. Il nostro territorio è un parco giochi sconfinato a cielo aperto per l ’outdoor, la mtb e gli spot acquatici. È ricco di luoghi di interesse pronti da visitare per arricchire il pacchetto di offerta che comprende come portata principale le nostre spiagge, ma ci siamo appiattiti su questo per troppi anni. Si va verso un turismo sempre più “esperienziale”. Le campagne maremmane, ad esempio, vanno vissute di più. l ’agricampeggio è un nuovo mercato che non dobbiamo lasciarci sfuggire.
Lo sport è sicuramente una parte fondamentale della tua vita, cosa fai però nel tuo tempo libero?
Tempo libero è un concetto figlio dei nostri tempi, è una cosa che non appartiene alla generazione dei miei genitori, per esempio… Negli ultimi tre anni sto dedicando del tempo alla politica in maniera attiva, sono segretario provinciale del mio partito, anche se da quando ho aperto l ’attività, sinceramente, riesco a fare molto poco oltre allo scrollare qualche reel sul telefono qua e la durante la giornata. Ho in mente di ricominciare a fare kite.
In conclusione…
Hai un sogno nel cassetto?
Il mio sogno nel cassetto è avere una vita serena ed emozionante, poi sicuramente costruirmi una famiglia con la mia compagna.
In fanciullezza probabilmente avrei risposto esporre alla Biennale di Venezia, adesso con Anonima Agricola siamo stati acquisiti nell’archivio permanente del MAXXI di Roma. Quindi una mezza spunta ce la potrei anche mettere e chiudere quel cassetto per aprirne altri.
Un ’invito speciale ai prossimi visitatori di Anonima Agricola?
C’è la Maremma e poi c’è Anonima Agricola, perché scegliere solo la Maremma quando puoi fare due viaggi in uno?
QUESTO O QUELLO?
• Mezzogiorno o mezzanotte?
• Mezzogiorno, a mezzanotte dormo.
• Coca Cola o Pepsi?
• Vanno bene entrambe ma la pubblicità della Pepsi con il bimbo che compra la lattina di Coca solo per salirci sopra e arrivare al tasto della Pepsi alla macchinetta automa-tica è la più bella di sempre.
• Batman o Spiderman?
• Batman: più complesso
• Chiamata o messaggio?
• Messaggio: meno complesso
• Nostalgia o immaginazione?
• Nostalgia, non per scelta.
• Volare o saper leggere nella mente?
• Volare chiaramente. Siamo matti!? meno si sa di cosa pensano gli altri meglio è.
• Pieno o vuoto?
• ndr. Lo spazio è stato appositamente lasciato vuoto da Francesco. A voi la scelta.
• NY o LA?
• NY
• 00s o 10s?
• Dall’11 settembre 2001 in poi è cambiato il mondo, oggi siamo nel bel mezzo di una transizione epocale, a parte il concetto di impatto zero, abbiamo assistito al semi-fallimento del neoliberismo e al semi collasso delle democrazie occidentali. Continuo a credere nella cultura liberal-progressista, nell’ Europa e nell’occidente, ma c’è bi-sogno di una coscienza nuova che non trovo del tutto impossibile. Un liberalismo so-ciale, alla Carlo Rosselli, appunto. Credo molto nei 50’s
• Instagram o TikTok?
Instagram
Apple o Samsung?
• Ho un Mac e un Samsung, vanno d’accordo.
• Mozart o Metallica?
• Brian Eno
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